Ogni occasione è buona per un dono, ma quando è nata questa usanza? L’origine e l’importanza nella storia dei regali

C’è sempre un motivo per fare un regalo a una persona a noi vicina, non tutti sanno che questa è una pratica antichissima: sai come nasce? 

Che sia un compleanno, un anniversario, il Natale, San Valentino, un onomastico o qualsiasi altra occasione, i regali si fanno spessissimo. Fare un dono a una persona in un momento per lei speciale è qualcosa che fa parte del nostro modo di vivere, ma non tutti sanno che quest’usanza è davvero molto antica.

Scambiarsi dono origini
Le origini dell’usanza di scambiarsi un dono – (Museodiocesanotorino.it)

Risale ai tempi della preistoria e nel tempo ha acquisito sempre più valore, fino a diventare una pratica che praticamente rispettano tutti. Come nasce l’usanza di fare regali?

Quando è nata la pratica di fare doni? La storia di questo gesto

La pratica di fare doni, come abbiamo detto, ha origini prestoriche. I capitribù avevano l’usanza di donare come ‘souvenir’ pietre, denti di animali e tutti oggetti che potessero adornare collane o costruire armi. Ma la pratica dei regali la si ritrova anche nell’Antico Egitto.

Quando è nata la pratica di scambiarsi doni
Scambiarsi i doni, quando è nata questa pratica – (Museodiocesanotorino.it)

Qui nel giorno dell’incoronazione i faraoni ricevevano molti oggetti preziosi, come monili, utensili, vesti e anche alimenti del raccolto. I regali venivano fatti come offerte votive agli dei e servivano anche ad accompagnare i defunti nel loro viaggio verso l’aldilà. Dagli egiziani siamo passati ai romani, anche loro avevano l’usanza di fare doni in occasioni speciali. Tra queste c’erano i matrimoni, in queste occasioni si usavano regalare armi, ma anche tessuti, gioielli o unguenti. Nell’epoca romana si ritrovano anche delle usanze simili alle nostre attuali natalizie.

Nel corso delle festività romane dei Saturnali – dal 17 al 23 dicembre – c’era l’abitudine di organizzare riunioni familiari e scambiarsi regali come candele, libri, monete e altri suppellettili utilizzati all’epoca. E’ con l’arrivo della rivoluzione industriale, poi, che l’usanza di scambiarsi doni è diventata un business che si è diffuso moltissimo in tutti i tessuti sociali.

La nascita dello shopping è stata sicuramente una spinta in questo senso. A metà del XIX secolo poi arrivarono i grandi magazzini e questo ha dato un’ulteriore spinta alla pratica dei doni. Proprio per incrementare le vendite, le grandi aziende di prodotti o catene di centri commerciali hanno fatto di tutto – con campagne promozionali e altro – per innescare la cultura che in determinate festività è uso corretto scambiarsi un regalo. E così siamo arrivati ai giorni nostri, dove la pratica di fare un regalo è diffusissima e ormai ogni occasione è buona per scambiarsi un dono.

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