Previsioni meteo per il dopo Pasqua, Giuliacci avverte: “Situazione veramente impressionante”

Le previsioni Meteo degli esperti annunciano che subito dopo Pasqua potrebbero verificarsi eventi atipici per il periodo.

Tra primavera anticipata, temporali improvvisi e anomalie sulle temperature, possiamo davvero dire che questo mese di marzo rispetta la regola. Ma le previsioni a medio termine sono davvero inedite.

Previsioni meteo dopo pasqua
Le previsioni meteo per dopo Pasqua sono preoccupanti – (Museodiocesanotorino.it)

Dopo un febbraio particolarmente caldo, ma anche piovoso, il mese di marzo ha rispettato un po’ di più quelle che sono le tendenze storiche, ovvero instabilità, sbalzi di temperature ampie tra il giorno e la notte, e temporali improvvisi. Anche per le feste si preannunciano giornate instabili con rischio acquazzoni su gran parte dell’Italia.

E poi? Stando ai calcoli effettuati fino ad ora, la situazione potrebbe stravolgersi di nuovo, e chi si aspetta un mese di aprile “tranquillo” forse dovrà ricredersi.

Meteo dopo Pasqua, ecco cosa capiterà, il contesto generale è stato definito quantomeno anomalo

Alcune regioni stanno già ⁤sperimentando aumenti delle temperature grazie all’Anticiclone Africano, che sta prendendo forza. La notte però si vedono ancora escursioni termiche importanti: si passa da 0° a 15°-18° in poche ore, e questo può anche innescare lievi malanni.

Meteo aprile previsioni
Il clima del mese di aprile potrebbe essere molto turbolento – (Museodiocesanotorino.it)

Nelle regioni più a sud, infatti, si sta assistendo a giornate con temperature che sfiorano anche i 25°, e già è emergenza per l’anticipo di allergie e di invasione di zanzare. Quest’anno sembra particolarmente alta l’attenzione verso l’avanzare della Dengue, una malattia provocata appunto dalle punture di zanzare e più precisamente delle “zanzare tigre”.

Tornando al Meteo, però, spuntano previsioni preoccupanti. Infatti l’Anticiclone Africano sarà attaccato più e più volte e potremmo assistere a eventi “estremi” o quantomeno molto turbolenti. Ciò a causa delle infiltrazioni di flussi perturbati provenienti dal Nord Atlantico. Il risultato è un aumento della piovosità, che se da una parte caccia via lo spauracchio siccità, dall’altra potrebbe causare danni all’agricoltura.

Se questa tendenza dovesse essere confermata vedremmo un’Italia divisa in due: al Nord e al Centro si alternerebbero giornate semi-estive a forti scrosci di pioggia, anche a carattere temporalesco, e il ritorno della neve; al Sud, invece clima più stabile e mite, grazie all’Anticiclone Africano.

Un’alternanza di temperature sopra al media, dunque, a fenomeni di piovosità molto intensi e intermittenti, cosa che di solito ad aprile non succede. Dunque per i primi giorni subito dopo la Pasqua ci saranno sicuramente fenomeni di questo tipo, e secondo gli esperti potrebbe accadere per tutto il mese di aprile, con i relativi disagi che possiamo immaginare.

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